Case Study - Precisione al top con le teste angolari e i portautensili BIG DAISHOWA - BIG KAISER Präzisionswerkzeuge | BIG KAISER

Case Study - Precisione al top con le teste angolari e i portautensili BIG DAISHOWA

13.12.2021

“Gran parte del nostro lavoro è focalizzato nel soddisfare gli ordini di una decina di clienti storici di Burghardt”, spiega Nico Siebert. “I nuovi clienti ci trovano più per passaparola che per attività di marketing tradizionali. Cresciamo di pari passo con le esigenze dei nostri clienti. Ci sforziamo sempre di fornire loro le soluzioni migliori e più efficienti possibili”. 

Un esempio concreto di questa filosofia è l'uso delle teste angolari di BIG DAISHOWA.

 

Vedere le cose… dal giusto angolo

Le teste angolari consentono di eseguire operazioni verticali, orizzontali e angolari sulla macchina senza riposizionare il pezzo in lavorazione. Alcuni pezzi vengono prodotti in modo efficiente utilizzando torni e centri di lavoro; altri, invece, richiedono un’attenzione diversa, per via della loro geometria complessa o anche solo delle dimensioni. 

“Un nostro cliente una volta ci ha chiesto di produrre un piccolo lotto di barre lunghe 1.200 mm. La difficoltà stava nella presenza di un foro frontale. Considerate le dimensioni delle barre, ci siamo affidati al centro di lavoro Mori Seiki VS 10000. In ogni caso, non era possibile eseguire il foro frontale con una fresatrice a 3 assi. Pertanto, il pezzo è stato rilavorato a mano con una foratrice radiale”.

Le teste angolari New Baby Chuck di BIG DAISHOWA consentono invece di automatizzare un processo che, di norma, viene eseguito a mano, e di risparmiare quindi tempo. 

“Adesso siamo in grado di lavorare il pezzo dall’inizio alla fine su una sola macchina. Questo ci permette non soltanto di risparmiare tempo, ma anche di assicurare un’ottima ripetibilità”, conferma Siebert. “Grazie a questa serie di teste angolari, riusciamo a mantenere il processo integrato al massimo su singola macchina e a beneficiare di tutti i vantaggi del caso”.

 

Stop agli utensili inceppati

Uno dei principali vantaggi dei portautensili BIG DAISHOWA è che utilizzano il sistema BIG-PLUS. Rispetto ad un sistema mandrini tradizionale, BIG-PLUS consente il doppio contatto simultaneo tra la faccia del mandrino macchina e la faccia della flangia del portautensili, oltre che tra il cono del mandrino macchina e il cono del portautensili. Di conseguenza, questo sistema offre una stabilità unica, vantaggio importante quando si tratta di assicurare la massima precisione ad utensili di dimensioni grandi come ad esempio le teste angolari. 

 

Inoltre, BIG-PLUS garantisce la massima affidabilità del processo. Uno dei principali problemi nelle lavorazioni meccaniche è dato dal bloccaggio del portautensili all’interno della linea mandrino della macchina utensile. Risultato: il processo di produzione automatizzato si ferma. “A volte, l’inceppamento è tale che l'unica soluzione è prendere un martello per provare a sbloccarli”, nota Siebert. “Si tratta di un processo estremamente laborioso, difficoltoso e dispendioso in termini di tempo”.

 

La causa principale di questo problema è una combinazione di calore del mandrino e dell'interfaccia del cono: quando un utensile resta in funzione a lungo, il calore generato fa espandere il mandrino e i coni scorrono più a fondo di quanto previsto. Quando la temperatura ritorna alla normalità, si generano forze di serraggio talmente elevate da rendere impossibile il cambio utensile. Al contrario, la struttura robusta del mandrino BIG-PLUS, con il suo caratteristico contatto cono e flangia, impedisce il movimento dei coni fin dall'inizio. Ciò significa che i portautensili non restano bloccati nel mandrino e il cambiautensile funziona perfettamente - un vantaggio non da poco in termini di affidabilità del processo.

 

“Abbiamo avuto un’esperienza positiva con BIG-PLUS, pertanto abbiamo installato questo sistema anche su altre macchine. Il centro di lavoro verticale Mori Seiki NVX5100 è già provvisto di BIG-PLUS”, dice Siebert. “Le prestazioni sono straordinarie. Utilizziamo una fresa da 63 mm con attacco BBT40, e con parametri di taglio di Ae 50 mm, Ap 5 mm e Vc di 180 m/min, siamo in grado di utilizzare completamente il mandrino. Senza BIG-PLUS, onestamente non saremmo in grado di avvicinarci neanche lontanamente a questi valori. Il sistema è paragonabile a un BT50 in termini di rigidità”.

 

Ripetibilità assicurata

Impostare valori di taglio ottimali è indispensabile per un processo di produzione efficiente. Si tratta di una sfida difficile per un contoterzista come Burghardt, perché produrre piccoli lotti e pezzi unici impedisce un'ottimizzazione basata sulla ripetizione. Pertanto, il valore aggiunto dei portautensili BIG-DAISHOWA con interfaccia BIG CAPTO per applicazioni su tornio è significativo. Invece di tentare di abbinare valori empirici ad un pezzo sempre diverso, questi valori sono ora legati all'utensile stesso.

“Grazie all'elevata ripetibilità che si ottiene nel serraggio degli utensili, abbiamo la certezza che la durata dell'utensile e i valori di taglio associati rimarranno sempre uguali”, commenta Siebert. “Questo ci permette di produrre pezzi unici con lo stesso livello di sicurezza del processo di produzione dei pezzi in serie”.

 

I vantaggi di questo sistema sono ben espressi dalla durata dell'utensile: rispetto al passato, è raddoppiata. Questo grazie ai valori di taglio ottimizzati e all'uso del portapinze MEGA New Baby Chuck, che raggiungono ottimi risultati grazie agli eccezionali valori di concentricità che non superano 0,003 mm al naso pinza a 4 volte il diametro. 

In particolare, Burghardt può ora calcolare con precisione la durata di un utensile e sostituirlo con largo anticipo. L'efficienza dei processi automatizzati e la qualità della produzione migliorano, dato vengono utilizzati solo utensili al massimo delle loro potenzialità.

 

Nico Seibert è pienamente soddisfatto: “Abbiamo convertito completamente un tornio al sistema BIG DAISHOWA. Ottimizzare l'efficienza ci consente di mettere in pista gli strumenti giusti per il futuro. Questo è molto importante per Burghardt, dopo tutto, voglio che la nostra tradizione di famiglia continui ad avere successo per molto, molto tempo”.

La testa angolare New Baby Chuck di BIG DAISHOWA permette di integrare l’intero processo di lavorazione su un solo centro di lavoro a 3 assi. Non serve più effettuare un nuovo serraggio e rilavorare il pezzo con la foratrice.

" All' inizio, ero preoccupato che ci sarebbero stati problemi, dato che il blocco di arresto deve adattarsi ad ogni singola macchina" dice Nico Siebert, Production Manager a Burghardt (a sinistra). "Devo invece fare I complimenti a Stefan Lenhart di BIG DAISHOWA, perché l’installazione è stata a dir poco perfetta!"

Per sfruttare tutti i vantaggi operativi, Burghardt ha convertito un intero tornio al sistema Baby Chuck.