D: Cercate la profondità di inserimento minima del gambo per gli utensili da taglio nei portautensili.

Oltre a fare riferimento alle norme DIN, ISO o JIS per la lunghezza del gambo in base alle dimensioni del diametro, esiste una regola utilizzata per determinare la profondità minima di inserimento di una fresa a candela, di una fresa per filettatura o di una punta nei portautensili a pinza o portautensili idraulici?

R: Non esiste una regola generale per l'inserimento del gambo dell'utensile da taglio come moltiplicatore del diametro del gambo. Tutti i tipi di portautensili hanno requisiti diversi. Il concetto più importante è che, indipendentemente dal portautensili utilizzato, il gambo dell'utensile da taglio deve essere serrato per tutta la sezione cilindrica rettificata.

Un esempio è dato dalle pinze tipo ER32. Le dimensioni di serraggio più piccole (Ø3mm) hanno una rientranza interna nella parte posteriore della pinza. Anche se la pinza è lunga 40 mm, la lunghezza di serraggio rettificata è di soli 19 mm. Man mano che le dimensioni di serraggio diventano più grandi, la lunghezza cilindrica rettificata aumenta (Ø12mm = 30mm) ma non è relativa ad un moltiplicatore impostato.

I portautensili come i mandrini di serraggio, i mandrini idraulici e i mandrini di fresatura hanno tipicamente la profondità di inserimento minima indicata nei cataloghi. Per i portautensili come questi, se il gambo dell'utensile da taglio non passa attraverso la parte rettificata del portautensile, il foro può essere danneggiato e rovinare l'intero mandrino. Le bussole di riduzione utilizzano lo stesso concetto. Finché il diametro esterno della pinza è totalmente serrato nella sezione rettificata del portautensile e i gambi degli utensili inseriti per la sezione cilindrica della pinza, questo assicura le migliori prestazioni e sicurezza.